Subaltern studies Italia

L’analisi e la classe - a cura di Ferdinando Dubla

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sabato 26 marzo 2011

Le farneticazioni del vice-Presidente del CNR

Da V.F. Polcaro ricevo e inoltro. Questi sono i personaggi che la borghesia contemporanea, bigotta e irrazionalista, pone a dirigere il sistema della ricerca scientifica!


il vice-presidente del CNR, già noto per le sue posizioni anti-evoluzionistiche (vi ho segnalato in passato il suo convegno, organizzato con i fondi del CNR nel quale ha cercato di dimostrare che il mondo ha 4000 anni o giù di lì) e per il fatto di essere il promotore della “Fondazione Lepanto” per la difesa del valori della civiltà europea, la ha fatta proprio grossa: in una trasmissione radio, ha dichiarato che il terremoto e lo tsunami in Giappone sono stati un "castigo di Dio". Vi allego il documento preparato a riguardo dall'FLC-CGIL.
Questo è il testo di una lettera che chi è stata preparata da alcuni colleghi da inviare al presidente del CNR Maiani per protestare contro la permanenza di questo signore alla vicepresidenza del principale ente di ricerca italiano.:
______________________
Gentile Presidente,
mi unisco allo sconcerto di quanti hanno saputo delle parole
pronunciate per radio dal Prof. De Mattei riguardo al castigo divino
come origine della catastrofe naturale avvenuta in Giappone
(riascoltabili al link allegato).

Ritengo che il Prof. De Mattei abbia offeso la memoria di migliaia
di morti e oltraggiato migliaia di sopravvissuti alla tragedia che ha
colpito il Giappone.

Il Prof. De Mattei è' il vicepresidente del più importante ente di ricerca italiano, ha
un ruolo pubblico, le sue parole assumono dunque inevitabilmente peso nel dibattito
pubblico.

Come ricercatore italiano, in continuo contatto con colleghi europei e provenienti da
tutti i contenenti, incluso il Giappone, avverto con forza la necessità che il Suo Ente
si dissoci ufficialmente e tempestivamente dalle parole del Prof. De Mattei.

Per questo motivo, mi rivolgo a Lei con fiducia.
Cordiali saluti.
________________________________
Si può poi anche firmare questa petizione.

http://www.petizionionline.it/petizione/dimissioni-del-vicepresidente-del-cnr-roberto-de-mattei/3730


FLC-CGIL
Federazione Lavoratori della Conoscenza

CLAMOROSO!!!
Ora ci è finalmente chiaro perché, seguendo le indicazioni del Governo e ignorando sia l’art. 33 della Costituzione che la Carta Europea dei Ricercatori il nuovo Statuto esclude la partecipazione attiva del personale nella designazione degli organismi di vertice del CNR:
si potrebbe parlare di Scienza!
Infatti solo con una nomina ministeriale, si poteva portare nel CdA del principale Ente di Ricerca italiano il Professor Roberto De Mattei! E solo questo CdA, che peraltro sta partorendo l’ultima riforma dell’Ente, poteva nominarlo vice presidente.
Apprendiamo che l’illustre studioso, non pago del clamore suscitato per aver organizzato al CNR un convegno sul creazionismo nel novembre 2009, si è ripetuto in questi giorni affermando, a Radio Maria a proposito del terremoto del Giappone, che all’origine del disastro vi sia la volontà di Dio!
( http://www.youtube.com/watch?v=iIm9E76-jtA&feature=player_embedded#at=29 )
Riusciranno la Ministra Gelmini e il gruppo di esperti da lei nominati ad individuare altre personalità di così alto valore scientifico per i nuovi vertici del nostro Ente?
Riteniamo che, pur nel rispetto delle credenze di ognuno, esistano dei limiti alle esternazioni, imposti dalle cariche pubbliche che si ricoprono, e che il Professor De Mattei li abbia oramai superati abbondantemente. L’intervista rilasciata gira sul web e il CNR sta diventando una barzelletta.
Al fine di garantire la credibilità dell’Ente ed il rispetto della Rete Scientifica, il cui lavoro permette la collocazione dell’Ente nei primi posti delle classifiche internazionali, la FLC- CGIL chiede le dimissioni del Vice Presidente e che siano resi pubblici criteri e valutazioni alla base della selezione dei prossimi vertici dell’Ente nonché i nominativi di coloro che compongono i comitati di selezione.

p. FLC CGIL
Rosa Ruscitti

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