L’analisi e la classe - a cura di Ferdinando Dubla
L’analisi e la classe - a cura di Ferdinando Dubla
Gli studi subalterni
Gli studi subalterni permettono un’estensione delle categorie concettuali con cui si pensa, per agire politicamente, il presente storico, nè la loro reductio nè il loro dissolvimento.
Il proletariato viene esteso ai gruppi subalterni e, da astrazione di classe presupposta, diventa reale motore della lotta delle classi, perchè inserito nella contesa egemonica. Che è il vero grimaldello che Gramsci offre nel Quaderno 25 - “Ai margini della storia-Storia dei gruppi sociali subalterni“ / Il passaggio dalla subalternità all’egemonia è dato però dall’autonomia, che è politica ma anche culturale. Che fa scaturire la “soggettivazione”, il soggetto storico agente nella prassi. Gramsci non è un filosofo “innocuo”, depotenziato della sua carica eversiva, genericamente nazional-popolare. Gramsci è un pensatore e uomo politico d’azione, marxista e rivoluzionario. / fe.d.
Già docente di scienze umane e filosofia presso i licei delle scienze umane di Manduria e Taranto, è ora condirettore del Centro Studi di Filosofia “Giulio Cesare Vanini” del centro messapico e ricercatore Subaltern Studies Italia
E ora, guardiamoli dall'alto, Giordano, i tagliagole dell'Inquisizione
nuova ci sono ancora, eccome...
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NON VOGLIO PENTIRMI. NON HO DI CHE PENTIRMI.
NON SO DI COSA PENTIRMI.
giordano bruno
Il 17 febbraio del 1600 il filosofo Giordano Bruno fu condannato a morte per eresia dalla Santa Inquisizione. A Roma, la lingua straziata in una morsa di ferro perché non parlasse, il filosofo fu condotto in piazza Campo de' Fiori, spogliato nudo, legato a un palo e bruciato vivo.
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