Subaltern studies Italia

L’analisi e la classe - a cura di Ferdinando Dubla

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mercoledì 7 agosto 2024

I QUADERNI DI SUBALTERN STUDIES ITALIA - il primo numero

 

1. Saggi su Guha, Gramsci, de Martino e i margini della storia (a cura di Ferdinando Dubla)




La collana "Quaderni di Subaltern Studies Italia" - studi subalterni in Italia -  curata da Ferdinando Dubla, storico della filosofia, vuole essere un contributo all’analisi del presente storico. L’orientamento è quello dei Subaltern studies indiani fondati ed editi dallo storico di origini bengalesi Ranajit Guha e della sua metodologia di ricerca nella collezione originaria I-VI, una nuova narrazione dei subalterni nella forma del collettivo di ricerca, l’inchiesta sociale e l' immissione di autori di riferimento italiano nel solco delle tracce di iniziativa autonoma dei gruppi subalterni.

 

TRACCE E FRAMMENTI DI “QUADERNI”

Primo quaderno di Subaltern studies Italia - collana diretta dallo storico della filosofia Ferdinando Dubla - didattica e conricerca per la conoscenza e diffusione degli autori e dei temi degli studi subalterni -

Il piano prevede:

- 1. “Guha e i Subaltern studies indiani, Gramsci e il Quaderno 25, Ernesto de Martino e l’antropologia filosofica”.  In copertina la celebre foto di Arturo Zavattini a Tricarico nel 1952 al seguito della spedizione di Ernesto de Martino - titolo: “Saggi su Guha, Gramsci, de Martino e i margini della storia” (pubblicato-luglio 2024)

2. La contronarrazione della ‘questione meridionale’, Scotellaro e il brigantaggio

3. Il metodo di lavoro collettivo da Panzieri al nuovo operaismo e il soggetto rivoluzionario 

4. Il dibattito interno ai Subaltern studies e gli studi post (Postcolonial), i Cultural studies all’interno delle teorie critiche radicali #radicalcriticaltheories

5. Marxismo e anarchismo della ‘next Revolution’

6. <Ali di piombo> in Occidente

Contact https://www.barbieriedizioni.it/index.php/contatti

subalternstudiesitalia@gmail.com

distribuzione: libreria Dickens, via Medaglie d'Oro 129 ,Taranto, Italy, dickens.ta.libreria@gmail.com 

099 736 2186

La prima raccolta di saggi di Subaltern studies Italia, introdotta e curata da Ferdinando Dubla, riguarda

- lo storico indiano Ranajit Guha, fondatore dei Subaltern studies e autore nel 1982 del saggio On Some Aspects of the Historiography of Colonial India, sorta di manifesto programmatico che, nel 1982, apre il primo volume della collana Subaltern Studies. Writings on South Asian History and Society, pubblicazione ufficiale dell’omonimo collettivo di Delhi;

- il pensiero di Antonio Gramsci, in particolare il Q.25, scritto a Formia nel 1934-35. Gramsci rimase in stato di detenzione nella Clinica Cusumano, a Formia, dal 7 dicembre del 1933 al 24 agosto del 1935, quando partì, accompagnato dal Prof. Puccinelli per la clinica "Quisisana" di Roma. In questo periodo concluse l’ultima fase della stesura dei Quaderni. Egli pose a titolo del Quaderno 25  Ai margini della storia (Storia dei gruppi sociali subalterni) e furono proprio queste note a costituire punto di riferimento dei Subaltern studies;

- la riflessione antropologica e filosofica di Ernesto de Martino, in una lettura unitaria che raccorda la stagione ”meridionalistica” dell’etnologo partenopeo, la più fertile dal punto di vista subalternista,  con l'ultimo periodo della sua attività di studioso, cioè l'opera cui attendeva prima della prematura morte e che sarebbe stata pubblicata postuma nel 1977, La fine del mondo, ricca di suggestioni esistenzialistiche e ontologiche.

Questo primo volume, dunque, è stato costruito intorno ai principali autori di riferimento dei Subaltern studies Italia, la cui conoscenza è indispensabile per gli sviluppi di una ricerca collettiva per una nuova narrazione dei subalterni.



Politicamente, la centralità del Quaderno 25 di Gramsci, “Ai margini della storia - Storia dei gruppi sociali subalterni” (1934-1935), è una lettura non scolastica nè dogmatica del soggetto rivoluzionario. Questo viene a posizionarsi non solo per il ruolo sociale, ma per la coscienza di classe che ne ricompatta la frantumazione e disgregazione come gruppo subalterno, trasformando l’insorgenza ribellistica (l’economico-corporativo di Lenin) come mera causa di ineguaglianza in processo rivoluzionario di trasformazione radicale degli assetti sociali.

Subaltern studies Italia 1 - Saggi su Guha, Gramsci, de Martino e i margini della storia, a cura di Ferdinando Dubla, ed. Barbieri, 2024, pp.46, €2,50+s.s. ISBN 978-88-61870-43-7



Ferdinando Dubla,

Philosophy and Social Sciences teacher in Taranto, Puglia (Italy).

Marxist historical researcher, member of the Association Marx XXI, editor of the magazine 'Lavoro  Politico'. He is the promoter of the research collective Subaltern studies Italia.

His writings include works on Antonio Gramsci; Pietro Secchia; Rocco Scotellaro; Soviet and Revolutionary Education (Krupskaja, Makarenko); historical socialism experience and also, handbooks and writings on teaching methods for academic use.

- Nato nel dicembre 1956 in provincia di Taranto, si è laureato in Filosofia a Firenze con Cesare Luporini nel 1981.

Insegnante in quiescenza di Scienze umane e sociali e filosofia nei licei, dal 1986 al luglio 2013 è stato docente incaricato delle cattedre di metodologia didattica e sociologia generale presso Mariscuola di Taranto. Attualmente dirige, insieme al prof. Enzo Caprino, la Scuola di Filosofia “Giulio Cesare Vanini” di Manduria (TA). Saggista e ricercatore storico di orientamento marxista, è direttore del magazine ‘Lavoro Politico’, promotore del collettivo di ricerca Subaltern studies Italia.

e-mail: [dubladidattica@tim.it]

blog L'analisi e la classe www.ferdinandodubla.blogspot.com

Tra le sue pubblicazioni testi di didattica, su Antonio Gramsci, Pietro Secchia, Rocco Scotellaro, A.S.Makarenko e l'esperienza storica del socialismo.