mercoledì 29 marzo 2017
A/MARE TERRE D'APULIA
Per molti, troppi, il futuro delle terre pugliesi è la negazione della loro vocazione. Dopo aver scongiurato la costruzione di una centrale nucleare, il popolo avetranese sta cercando di preservare il mare di Specchiarica dal collettore fognario del depuratore consortile e mentre si discute delle alternative, a Urmo Belsito arriva il cantiere dei lavori. Intanto in quel territorio, sede di una meravigliosa riserva naturale tutelata, si susseguono incendi su incendi.
E arriva così la notizia che il Consiglio di Stato ha dato il via libera alla realizzazione del gasdotto che attraverserà l’Adriatico, il famoso Tap (Trans Adriatic Pipeline), approdando in Puglia, a San Foca, Lecce. L'eradicazione di 200 ulivi è solo il primo prezzo da pagare. Il compagno fraterno e amico Ippazio Luceri, un alfiere della lotta NO TAP, è stato portato via in ambulanza l'altro giorno mentre era in corso la manifestazione a San Basilio. E non vuole smettere lo sciopero della fame. Dov'è Emiliano? In campagna elettorale.
LA TERRA E' NOSTRA
quando il gioco si fa duro, polizia e magistratura sanno da che parte stare. Anche noi, a difesa della nostra terra!
Forza Pati, forza compagni, NO PASARAN
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