mercoledì 28 dicembre 2016
LE ORIGINI PAGANE DELLE FESTIVITA’ DI FINE ANNO: SATURNALI E SIGILLARIA
A Roma la fine di dicembre era
occupata dalla festa dei SATURNALIA, una celebrazione importante, che si teneva
in onore del dio Saturno e coinvolgeva tutti gli abitanti della Città, liberi e
schiavi. In concomitanza con questa festa avevano luogo anche i SIGILLARIA,
sette giorni in cui a Saturno venivano dedicate delle statuette di gesso, dette
appunto sigilla, “piccole immagini”,
poste in vendita nel mercato annuale che si teneva per la circostanza. In esso
oltre ai sigilla si potevano
acquistare anche altri oggetti, ad esempio libri o vassoi, destinati a essere
donati, come del resto gli stessi sigilla,
a persone amiche. Sappiamo anzi che, in occasione dei SIGILLARIA, veniva
espressamente dato del denaro ai bambini perché potessero fare i loro acquisti
al mercato [Klotz, 1923]. Lo scambio dei doni fra persone care e l’attenzione
dedicata in particolare ai bambini – comportamenti che evocano entrambi atmosfere di natura famigliare –
costituiscono altrettanti punti di contatto fra i SIGILLARIA e le pratiche
associate al Natale nella cultura successiva.
da M.Bettini, Elogio del politeismo, Il Mulino, 2014,pgg.
33-34
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento