metteremo la nostra ricerca al servizio dei subalterni se
funzioneremo da intellettuale collettivo
SUBALTERN
STUDIES COLLECTIVE
“Il mondo
popolare subalterno costituisce, per la società borghese, un mondo di cose più
che di persone”.
E. de
Martino, “ Intorno a una storia del mondo popolare subalterno”, su Società
nr.3/1949
- L’ethos del trascendimento e la
destorificazione del negativo nell’antropologia filosofica di de Martino, la
formazione “molecolare” della coscienza di classe nella filosofia della prassi
di Gramsci, entrambi accomunati da una concezione dialettica storicista, la
mutazione antropologica di Pasolini per la critica a un paradigma di civiltà,
quello del capitalismo come sistema di valori. E’ da qui che può partire una
ricerca comparata. -
di
Alessandra Di Maio
http://www.studiculturali.it/.../subaltern_studies_b.html
- Il termine subalterno entra nel lessico antropologico in relazione con il mondo storico popolare con Ernesto de Martino, che nel 1949 ne configura il profilo di ricerca e i suoi criteri, con l‘inchiesta di gruppo sul campo e la verifica empirica dell’analisi etnologica.
Un collettivo di studio sui subalterni deve dunque muoversi intorno alle problematiche gramsciane nella ricezione, diretta e indiretta, esplicita ed implicita, dell’antropologia filosofica di de Martino. ~
fe.d.
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