antologia
critica a cura di Ferdinando Dubla - sono qui raccolti scritti di Dipesh
Chakrabarty, Subaltern studies Italia, Arjun Sengupta, Gennaro Ascione, Paolo
Capuzzo, Ranajit Guha, Anna Cerchi, Bernardo A. Michael, apparsi su questo blog L'analisi
e la classe
LO STORICO INDIANO RANAJIT GUHA (Siddhakati, 1923-Purkersdorf, 2023)
fondatore dei Subaltern studies (1982)
- Alle classi subalterne non spetta un posto nella storia, sono la storia. Il dominio “senza egemonia” è prosa della storia, il disegno hegeliano di ‘astuzia della ragione’, dominio occidentale nella storia, coloniale e razzista, quelle delle élites dirigenti e della loro controinsurrezione. L’insorgenza dei subalterni è la prosa del mondo dei popoli senza storia, che si riappropriano della storia del mondo. Cioè della loro storia. Nelle società postcoloniali senza mediazione politico culturale delle classi dominanti, si sviluppa il processo rivoluzionario contro il sistema imperialista del colonialismo capitalista. È la battaglia per l’egemonia per sconfiggere il dominio senza egemonia (Dominance Without Hegemony) di Gramsci, il filosofo marxista che con il Quaderno 25, scritto a Formia dal 1934, sviluppa le fondamenta della teoretica rivoluzionaria e pone il tema dei subalterni. /
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Vedi
alla voce Ranajit Guha - link permanente sullo storico indiano fondatore dei
Subaltern studies
Abbiamo
cercato di contribuire in maniera fondamentale al concepimento e sviluppo della
voce <Ranajit Guha> in italiano su Wikipedia, anche in collegamento con
13 paesi tra cui la stessa India. Abbiamo cercato, in particolare, di renderla
sintetica per una consultazione rapida, ma senza rinunciare alla diretta
documentazione delle fonti e l’acribia, come nel caso del paragrafo interamente
elaborato da noi e titolato <I Subaltern studies> che abbiamo chiesto di
tradurre nelle altre 13 lingue ai nostri collaboratori internazionali.
Qui
trovate il link permanente nella forma attuale - https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Ranajit_Guha&oldid=133794080
non
ulteriormente modificata della voce
Su Subaltern studies Italia_
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gli speciali su Ranajit Guha, lo storico indiano
scomparso il 28 aprile 2023 in Austria. Il fondatore dei Subaltern studies
(1982) nel ricordo e nell’impegno di ricerca e trasformazione sociale di chi
alla sua figura si ispira nel presente.
- Caratterizzante l’analisi di Guha sono anche le
categorie di prosa del mondo, prosa della storia e prosa della
controinsurrezione. Nella sua critica ad Hegel, secondo cui non c’è storia
senza costruzione dello Stato, i popoli subalterni, coloniali, dominati dagli
Imperi, sono fuori della ‘prosa della storia’, sono popoli senza storia,
costituiscono la ‘prosa del mondo’. La prosa della ‘controinsurrezione’ è la
narrazione delle classi dominanti contro l’insorgenza delle classi subalterne.
[] Cfr. Ranajit Guha, “La storia ai limiti della storia del mondo” - con un
testo di Rabindranath Tagore e Introduzione di Massimiliano Guareschi, Sansoni,
2003, pag.49.
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