martedì 17 maggio 2011
Il mondo dopo Manhattan -- i comunisti di fronte alla guerra
Nulla è più come prima?: no, è peggio.
Il mondo dopo Manhattan. I comunisti di fronte alla guerra. Atti del Convegno (Napoli, 20-21 ottobre 2001)
a cura di S. Manes, La Città del Sole, 2002.
Si tratta degli atti del convegno di Napoli del 20 e 21 ottobre 2001, organizzato da Sergio Manes, editore de 'La città del Sole', dopo gli attentati alle Torri gemelle dell'11 settembre 2001. Gli studiosi partecipanti, che trascriviamo in calce, di orientamento marxista, vengono invitati a riflettere sulle strategie e forme di lotta nella nuova fase che si è aperta, in chiave di riattualizzazione non dogmatica della lezione leninista sulla natura dell'imperialismo e della guerra. Rileggerlo oggi, dopo l'assassinio mirato dell'autore di quelle stragi a Manhattan, sembra offrire più di una ragione all'analisi marxista e leninista: qual'è il grimaldello per una radicale trasformazione sociale per la fuoriscita dalle contraddizioni planetarie del capitalismo?
Indice del libro:
Presentazione
> Sergio Manes:
Unirsi sulla base del leninismo
> Raffaele Picarelli:
Capitale monetario, sovrapproduzione, indebitamento e
guerra nel versante USA della crisi
< Sergio Cararo:
Union Sacree "contro il terrorismo" o nuova forma delle
contraddizioni interimperialistiche?
> Raffaella Coletti:
L'Ottavo corridoio e la scacchiera eurasiatica
> Salvatore d'Albergo:
La crisi del diritto e delle istituzioni nella fase
dell'imperialismo transnazionale
> Andrea Catone:
Il Mondo dopo Manhattan. Discontinuita' e mutamenti
nei rapporti mondiali
> Gianfranco Pala:
Tutto sara' come prima. La lunga crisi: il crollo
dell'economia mondiale prima del crollo delle Torri
> Osvaldo Coggiola:
Economia politica della crisi latino-americana
> Andrea Martocchia:
L'espansione della NATO ad Est. Il caso dei Balcani
> Stefano Azzara':
Il movimento "no global" di fronte alla guerra.
Un pericolo ed una chance
> Orietta Lunghi:
Il Mondo dopo Manhattan. I comunisti di fronte alla guerra
> Claudio Moffa:
11 settembre, Palestina radice della guerra. La co-regia
israeliana dello "scontro fra civilta'"
> Domenico Losurdo:
Dinanzi al processo di globalizzazione. Marxismo o populismo?
> Giuseppe Amata:
Le lotte di classe all'inizio del XXI secolo
> Massimiliano Desiante:
La guerra di Bush. Strategie e forme di lotta dei comunisti
> Ferdinando Dubla:
Tutto e di piu' e' come prima. La guerra imperialista
di lunga durata e il "miracoloso talismano"
> Carla Francone:
Guerra alla guerra imperialista
> Giovanni Fresu:
La "sinistra critica" e le nuove utopie sociali
> Stefano Garroni
(intervento)
> Alexander Hoebel:
I comunisti e la New War di Bush Jr. Strategie e
forme di lotta nella nuova fase
> Fausto Sorini:
Globalizzazione imperialista e lotta per la pace.
Da dove nasce il pericolo della guerra nel XXI secolo?
> Fulvio Grimaldi:
Tute e guerre
> Angelo Ruggeri:
Marxismo, fondamentalismo e guerre
Il mondo dopo Manhattan. I comunisti di fronte alla guerra. Atti del Convegno (Napoli, 20-21 ottobre 2001)
a cura di S. Manes, La Città del Sole, 2002.
Si tratta degli atti del convegno di Napoli del 20 e 21 ottobre 2001, organizzato da Sergio Manes, editore de 'La città del Sole', dopo gli attentati alle Torri gemelle dell'11 settembre 2001. Gli studiosi partecipanti, che trascriviamo in calce, di orientamento marxista, vengono invitati a riflettere sulle strategie e forme di lotta nella nuova fase che si è aperta, in chiave di riattualizzazione non dogmatica della lezione leninista sulla natura dell'imperialismo e della guerra. Rileggerlo oggi, dopo l'assassinio mirato dell'autore di quelle stragi a Manhattan, sembra offrire più di una ragione all'analisi marxista e leninista: qual'è il grimaldello per una radicale trasformazione sociale per la fuoriscita dalle contraddizioni planetarie del capitalismo?
Indice del libro:
Presentazione
> Sergio Manes:
Unirsi sulla base del leninismo
> Raffaele Picarelli:
Capitale monetario, sovrapproduzione, indebitamento e
guerra nel versante USA della crisi
< Sergio Cararo:
Union Sacree "contro il terrorismo" o nuova forma delle
contraddizioni interimperialistiche?
> Raffaella Coletti:
L'Ottavo corridoio e la scacchiera eurasiatica
> Salvatore d'Albergo:
La crisi del diritto e delle istituzioni nella fase
dell'imperialismo transnazionale
> Andrea Catone:
Il Mondo dopo Manhattan. Discontinuita' e mutamenti
nei rapporti mondiali
> Gianfranco Pala:
Tutto sara' come prima. La lunga crisi: il crollo
dell'economia mondiale prima del crollo delle Torri
> Osvaldo Coggiola:
Economia politica della crisi latino-americana
> Andrea Martocchia:
L'espansione della NATO ad Est. Il caso dei Balcani
> Stefano Azzara':
Il movimento "no global" di fronte alla guerra.
Un pericolo ed una chance
> Orietta Lunghi:
Il Mondo dopo Manhattan. I comunisti di fronte alla guerra
> Claudio Moffa:
11 settembre, Palestina radice della guerra. La co-regia
israeliana dello "scontro fra civilta'"
> Domenico Losurdo:
Dinanzi al processo di globalizzazione. Marxismo o populismo?
> Giuseppe Amata:
Le lotte di classe all'inizio del XXI secolo
> Massimiliano Desiante:
La guerra di Bush. Strategie e forme di lotta dei comunisti
> Ferdinando Dubla:
Tutto e di piu' e' come prima. La guerra imperialista
di lunga durata e il "miracoloso talismano"
> Carla Francone:
Guerra alla guerra imperialista
> Giovanni Fresu:
La "sinistra critica" e le nuove utopie sociali
> Stefano Garroni
(intervento)
> Alexander Hoebel:
I comunisti e la New War di Bush Jr. Strategie e
forme di lotta nella nuova fase
> Fausto Sorini:
Globalizzazione imperialista e lotta per la pace.
Da dove nasce il pericolo della guerra nel XXI secolo?
> Fulvio Grimaldi:
Tute e guerre
> Angelo Ruggeri:
Marxismo, fondamentalismo e guerre
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